|
Hana no inochi - La vita del fiore
Milano 11 Novembre 2014 - Ore 21.00
Improvvisazione di danza Butoh con Atsushi Takenouchi e Kea Tonetti - Musica live di Hiroko Komiya e Tivitavi
Trovare
l’essenza della vita del fiore in te stesso, questo è Butoh. Zeami e
Kan’ami, scrissero dell’ essenza del fiore nel Kadensho, un trattato di
Teatro Noh del 1400.
Kazuo Ohno
e Yoshito Ohno, cofondatori con Tatsumi Hijikata del Butoh, parlarono
in profondità dello spirito del fiore diverse volte.
Il fiore è
Bellezza, ma al contempo caducità e fragilità, visto non come simbolo
di esteriorità, ma come intuizione dell’esistenza di un mondo
ineffabile, impossibile da definire, eppure reale.
“Connettere la
nostra vita con la vita del fiore. Siamo ancora sulla via. Abbracciare
questo fiore, fino alla fine della nostra vita. Ancora ed ancora.”
Atsushi Takenouchi
Prenotazioni: Spazio Tadini - Tel. +39 02.26 82 97 49 www.spaziotadini.it
Hana no inochi - Life of the flower
Milano 11 November 2014 -Time 21.00
Butoh-Dance improvisation with Atsushi Takenouchi and Kea Tonetti - Live-music of Hiroko Komiya and Tivitavi
Discovering
the essence of a flower inside yourself, this is Butoh. Zeami and
Kan'ami wrote about the essence of the flower in Kadensho, a treatise
of Noh Theater of the Fourteenth Century. Kazuo Ohno and Yoshito Ohno,
who together with Tatsumi Hijikata co-founded the Butoh, spoke deeply
and repeatedly about the spirit of the flower. The flower is Beauty and
at the same time it is transience and frailty, if you see it not as a
symbol of apperances, but as an insight in the existence of a world
that is inexpressible, impossible to pin down, but still so real. “To
connect our life with the life of flowers. We still are on our way.
Embrace this flower, until the end of our life. Again and again”.
(Atsushi Takenouchi)
Reservations and informations: Spazio Tadini - Tel. +39 02.26 82 97 49 www.spaziotadini.it
Seminario di Jinen Butoh 8-9 Novembre 2104
Workshop of JINEN BUTOH 8 - 9 November 2014
more info>>> https://www.facebook.com/events/1498898550359182/
Atsushi Takenouchi Ha
fatto parte della compagnia di danza butoh “Hoppo-Butoh-ha”, in
Hokkaido dal 1980 al 1984. L’ultimo suo lavoro con la compagnia
“Takazashiki” è stato coreografato dal fondatore del butoh, Tatsumi
Hijikata. Dal 1986 ha iniziato a sviluppare il suo stile di danza butoh
lo “Jinen Butoh”. Jinen è la vita in ogni cosa, organica e non, lo
“Jinen Butoh” è una forza che danza con il tutto. Crea e danza i soli
“Tanagokoro”, “Ginkan”, “Itteri”, come espressione della natura, della
terra, dei tempi remoti, danzando le sue impressioni nell’istante
presente, incontrando le persone e l’ambiente. Dal 1996 al 1999 per tre
anni ha viaggiato in tutto il Giappone danzando in 600 luoghi, durante
questo periodo iniziò a ispirarsi al butoh di Kazuo Ohno e Yoshito
Ohno, connesso allo spirito universale. Dal 2002, ha fatto dell’Europa
la sua base di lavoro, iniziando a lavorare con workshop, performance
in solo e di gruppo: Polonia, Italia, Francia, Spagna, Olanda,
Germania, Russia, Usa, Canada, Alaska, sono alcuni dei paesi che hanno
ospitato il suo lavoro. (http://www.jinen-butoh.com/)
Kea Tonetti:
si forma nella danza dal 1980, studiando in Italia a Parigi e a New
York, ricerca seguendo vari coreografi del panorama contemporaneo tra
cui Raffaella Giordano e Dominique Dupuy, nel butoh con: Atsushi
Takenouchi (Jinen Butoh), Masaki Iwana (White Butoh), Ko Murobushi,
Imre Thormann, Joan Laage, Yumiko Yoshioka e Motimaru Dance Company. Si
forma nella Danza Sensibile® con Claude Coldy. Studia canto con Carola
Caruso, metodo funzionale della voce. Con il M. Giò Fronti si forma
nell’Hara Yoga. La sua ricerca nella via yogica tantrica e nello
sciamanesimo, che vede in tutte le manifestazioni della vita,
l’emanazione del divino, la porta a danzare in contatto con la natura e
a ricercare nella dimensione inconscia dell’essere umano. Dal 1990 si
esibisce in varie produzioni di teatro e di danza, nel 2009 fonda con
Tivitavi la CompagniaKha che ha prodotto diverse performance in solo e
con altri artisti tra i quali Monique Arnaud, maestra di Noh e Yuko
Ota,. Si è esibita in festival e teatri in Italia, Germania, Budapest,
Londra, Città del Messico e Russia. Le sue ultime performance: Yo soy
Azul, Mothersea, Enthullt:The flower garden, Utsusemi, Wu, Shishigami.
www.keatonetti/spaziocontinuum.it
Hiroko Komiya:
Crea suoni da vari oggetti come acqua, pietre, ciotole tibetane,
giocattoli e voce. La sua musica è concepita in modo tale da lasciar
emergere il suono in modo naturale da ogni oggetto e strumento, come se
respirassero e sussurrassero la loro propria vita. Accompagna dal 1999
le performace di danza Butoh di Atsushi Takenouchi.
www.jinen-butoh.com/hiroko_profile_e.html
Tivitavi (R.Papini):
dal 1991 ha studiato con vari maestri dallo Yoga allo Sciamanesimo. Si
occupa di guarigione con il suono armonico delle campane tibetane e
della voce; ha sviluppato la sua ricerca seguendo vari maestri
provenienti da differenti culture tra i quali: Djalu Gurruwiwi, Mari
Boine, Saynko Namcylak, Albert Rabenstain. La sua musica unisce i suoni
naturali con quelli elettronici, creando atmosfere di grande bellezza e
mistero, riunendo l’armonia con il caos. Il suo ultimo lavoro, “Suono
naturale” è stato pubblicato a Berlino nel 2013. Suona per Claude Coldy
per i seminari di Danza Sensibile e collabora con Kea Tonetti nella
realizzazione di performance e seminari di danza Butoh.
www.tivitavi/spaziocontinuum.it
Atsushi Takenouchi Joined
butoh dance company „Hoppo-Butoh-ha“ in Hokkaido in 1980. His last
performance with the company "Takazashiki"(1984) was worked on by
butoh-founder Tatsumi Hijikata. Atsushi has started his own „Jinen
Butoh“ since 1986 and created solo works „Itteki“, „Ginkan“ as a
universal expression of nature, earth, and ancient times and
impressions of the moment, meeting with people and environment. He made
3 year “JINEN” tour project throughout Japan for 600 site-specific
improvisations (1996-1999). During this time, he started to be inspired
by a spirit of the universe of Kazuo Ohno and Yoshito Ohno. Since 2002,
he has been mainly based in Europe, working on Butoh dance
collaboration project with dancers and actors in France, Poland, U.S.A
and other countries. (http://www.jinen-butoh.com/)
Kea Tonetti:
formed in dance from 1980, studing in Italy, Paris and New York,
following various choreographers from the contemporary field, among
them Raffaella Giordano and Dominique Dupuy, in the butoh dance:
Atsushi Takenouchi (Jinen Butoh), Masaki Iwana (White Butoh), Ko
Murobushi, Imre Thormann, Joan Laage, Yumiko Yoshioka and Motimaru
Dance Company. She formed in Sensitive Dance® with Claude Coldy. She
studies singing with Carola Caruso, Gisela Rohmert's functional method
of the voice. With the Master Giò Fronti she was formed in Hara Yoga.
Her research in yoga, tantra and shamanism, which enbraces the Divine’s
emanation in every manifestation of life,brings her to dance in contact
with Nature and to research the unconscious dimensions of the human
being. From 1990 she performs in various theatres and dance
productions, in 2009 she founds together with Tivitavi CompagniaKha
wich has created different performances : solo and with other artists,
among them Monique Arnaud, master of Noh and Yuko Ota. She performed in
festivals and theatres in Italy, Germany, Budapest, London, Mexico city
and Russia. Her last performances: Yo soy Azul, Mothersea, Enthullt:The
flower garden, Utsusemi, Wu, Shishigami.
www.keatonetti/spaziocontinuum.it
Hiroko Komiya
Creates sounds from various objects, like water, stones, metal bowls,
toys and voice. Her music is designed to let the sound come naturally
from each object, instrument, as if they are breathing and whispering
of each life. She regularly accompanies Butoh dance performance by
Atsushi Takenouchi. www.jinen-butoh.com/hiroko_profile_e.html
Tivitavi (R.Papini):
from 1991 he studied with various masters from Yoga to Shamanism. He
works as a healer with the harmonic sound of the Tibetan bowls and
voice; he developed his own research following masters from different
cultures among them: Djalu Gurruwiwi, Mari Boine , Saynko Namcylak,
Albert Rabenstain. His music combines natural sounds with electronic
ones, creating beautiful and mysterious atmospheres, which unifies
harmony with chaos. His last work “Natural Sound” was published in
Berlin in 2013. He plays for Claude Coldy during the workshops of
Sensitive Dance® and cooperates with Kea Tonetti in the realisation of
performances and workshops of Butoh dance.
www.tivitavi/spaziocontinuum.it
|
|
|
|
|